C’eravamo Noi

Proprio così, c’eravamo noi, un’insieme di persone che si volevano un po’ di bene e di altre che si amavano ma non troppo, un’insieme di persone che formavano una micro società civile e mantenevano dei rapporti periferici ma costanti, apparentemente superflui.

E poi cosa è successo? Poi è arrivato quel brutto male che conosciamo tutti e allora ci siamo rintanai dentro le nostre case per mesi e mesi, tra i brevi intervalli di normalità e gli ormai digeriti coprifuoco, abbiamo trascorso l’ultimo anno e mezzo delle nostre vite. Gli amici e gli amori sono santi per noi, per carità, e allora abbiamo iniziato a videochiamarci e a condividere fra di noi di tutto e di più, dalle fettuccine alle nuotate con le mascherine.

E tutto quel mondo periferico, quella micro società civile piacevole e poco interessante dov’è finita? Dove siamo finiti? Si è estinta, morta e sepolta da un meteorite chiamato covid, vittima sacrificale della nostra frustrazione degna del migliore dei prigionieri.

Continua a leggere “C’eravamo Noi”

Frammentazioni

La naturalezza con cui ho fatto certi gesti in passato è disarmante. Tutti facciamo, anzi direi “commettiamo” gesti con una tranquillità spiazzante senza sapere che quella tranquillità, quella leggerezza, in realtà le vediamo solo noi. Da fuori appaiono come gesti colmi di significati o di promesse.

“Gli sembrava evidente che la vera vittoria sta nelle battaglie perse in partenza ma combattute fino in fondo.”

Continua a leggere “Frammentazioni”